I rifiuti speciali

La fonte dei dati per quantificare e analizzare la produzione, la gestione ed i flussi dei rifiuti speciali è rappresentata a tutt’oggi dalla banca dati MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale istituito con la Legge n. 70/1994) che i soggetti obbligati, definiti dall’art. 189 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., (in primis produttori di rifiuti pericolosi, trasportatori e gestori di rifiuti) sono tenuti annualmente a compilare e trasmettere alla Camera di Commercio competente per territorio. Al fine di rendere utilizzabili i dati provenienti dalle dichiarazioni MUD, la Sezione regionale del Catasto rifiuti svolge ogni anno delle operazioni di bonifica e validazione seguendo le procedure condivise con il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (Delibera del Consiglio Federale DOC N. 69/CF del 15/03/2016). Attraverso l’analisi delle diverse Schede di cui le dichiarazioni MUD sono composte è possibile inoltre effettuare una stima della produzione relativa a quei rifiuti i cui produttori sono esenti dalle dichiarazioni MUD stesse (ad esempio attraverso l’analisi della scheda relativa ai rifiuti ricevuti compilata dagli impianti di gestione, categorie sempre obbligate alla presentazione della dichiarazione MUD).

In Friuli Venezia Giulia nell’anno 2021 la produzione dei rifiuti speciali pericolosi e la produzione di rifiuti speciali non pericolosi generati da attività produttive (industriali, artigianali), da abbattimento fumi da trattamento acque e rifiuti (D.Lgs. 152/06 e s.m.i. - art. 184, comma 3, lettere c, d e g) oltre che da attività di scavo e di costruzione e demolizione (D.Lgs. 152/06 e s.m.i. - art. 184, comma 3, lettere b- dato stimato) è stata pari a 4.677.906 t; nello stesso anno i rifiuti urbani prodotti sono stati pari a 580.114 t.

La produzione dei rifiuti speciali nell’anno 2021 rappresenta quindi l’89% del totale dei rifiuti prodotti in regione.

Nel 2021 è ripresa la crescita della produzione dei rifiuti speciali dopo il calo del 2020 dovuto all’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha segnato il contesto socioeconomico regionale e nazionale; in particolare riprende la produzione dei rifiuti speciali da costruzione e demolizione ed anche quella dei rifiuti non pericolosi (che nel 2020 erano diminuite rispettivamente del 18% e dell’11%) che vanno quindi ad allinearsi alla produzione dell’anno 2019 (produzione anno 2021: +0,12% rispetto all’anno 2019).

Per approfondire:

• Produzione rifiuti speciali
• Gestione rifiuti speciali
• Flussi rifiuti speciali
• Discariche rifiuti speciali