L'impronta di carbonio della sede centrale Arpa FVG

Da dove siamo partiti


Arpa FVG calcola l'impronta di carbonio della propria
sede centrale (sita a Palmanova) a partire dai dati 2018. L'attività è stata avviata nell’ambito del progetto Creiamo PA “Competenze e Reti per l’Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA”, all’interno della Linea di Intervento 3 “Modelli e strumenti per la transizione verso un’economia circolare”, Work Package 2 “Promozione di modelli di gestione ambientale ed energetica nelle pubbliche amministrazioni”.

Il progetto ha permesso ad Arpa FVG di familiarizzare con la metodologia di calcolo delle emissioni dirette e indirette di un'organizzazione, un sistema di contabilizzazione e riduzione delle emissioni climalteranti che è stato inizialmente applicato all'interno dell'Agenzia (in particolare alla sede centrale Arpa di Palmanova), e poi promosso all'esterno.

Dopo un primo report valido per gli anni 2018 e 2019, che ha rappresentato la "baseline" da cui partire, Arpa FVG ha cominciato a valutare le azioni (programmi di miglioramento ambientale) atte a favorire la riduzione della propria impronta di carbonio.

Si è quindi proceduto a monitorare annualmente le emissioni di gas serra emesse, divise per categorie di flussi, riuscendo così a seguire nel tempo il trend dell' impatto sull'ambiente della sede centrale dell'Agenzia.


immagine contenuta nella pagina: l'impronta di carbonio della sede centrale arpa fvg

Nel grafico, partendo dal 2018, si può vedere negli anni una tendenza alla diminuzione di tali impatti, dovuta agli interventi messi in atto per ridurli, con una brusca discontinuità nel 2020, a causa dell'effetto della Pandemia che ha abbattuto le emissioni attribuibili agli spostamenti delle persone (grazie soprattutto allo smart working) e, parzialmente, ai consumi.

L'impegno di Arpa FVG nella diminuzione della propria impronta di Carbonio si è concretizzato con l'attuazione di azioni specifiche nei programmi di miglioramento ambientale via via succedutisi.

Il trend negli anni

Come riportato nella figura seguente, il calcolo dell'impronta di carbonio della sede centrale Arpa FVG tiene conto di vari aspetti, suddivisi per categorie: traporti, energia, beni (di consumo e durevoli), rifiuti.

calcolo impronta CO2 Arpa FVG_Palmanova_2022

Nelle figure che seguono sono stati evidenziati, per una migliore comprensione, i contributi delle singole categorie nei vari anni.

Si parte dal traporto delle persone, sicuramente la voce con il maggiore impatto: circa il 75% delle emissioni derivano da questa categoria. Sono conteggiati i viaggi casa-lavoro dei dipendenti, i viaggi di lavoro (incontri, campionamenti su matrici ambientali, controlli sulle ditte), i viaggi dei colleghi delle altre sedi Arpa FVG che vengono nella sede centrale per partecipare a riunioni. Da notare come la Pandemia nel 2020 abbia contribuito in modo sostanziale a ridurre tale contributo, quasi dimezzandolo.

Segue il contributo della realizzazione dei beni durevoli sul totale delle emissioni. Anche in tale caso il calcolo finale ha visto il conteggio di varie voci: dall'edificio, ai computer, alle imbarcazioni usate per il campionamento in mare, ciascuna voce con il proprio periodo di ammortamento stimato. L'aumento dei valori negli anni è dovuto essenzialmente all'aumentato numero di computer utilizzati.

L'impatto dell'energia (elettrica e termica) si è drasticamente ridotto nell'ultimo anno, essenzialmente grazie all'acquisizione di un contratto di fornitura di energia elettrica da sole fonti rinnovabili (il riscaldamento è erogato mediante pompa di calore).

Infine le altre voci, che comprendono i rifiuti, il trasporto merci e rifiuti, i beni di consumo. Tali voci sono pressoché costanti, e poco incidono sul totale dell'impronta di carbonio della sede oggetto di studio.

I programmi di miglioramento ambientale

Arpa FVG aderisce ad un sistema di gestione ambientale (UNI EN ISO 14001:2015) applicato alla sede centrale di Palmanova. Per tale fine stabilisce degli obiettivi per gestire e contenere sempre più gli impatti sull’ambiente derivanti dalle proprie attività attraverso un “programma di miglioramento ambientale” inserito nella programmazione dell’Agenzia.

Dal 2020 ad oggi, anche grazie alle indicazioni derivanti dal calcolo delle impronte di carbonio succedutesi, nei Programmi di miglioramento ambientale trovano ampio spazio azioni utili alla riduzione delle emissioni di CO2 eq.

programma miglioramento ambientale ARPA FVG 2020-2021-2022

La baseline: i principali risultati 2018-2019

Nelle figure seguenti viene riportata la prestazione della sede centrale di Arpa FVG in termini di emissione di gas climalteranti nei due anni presi come "anno zero". I due anni (2018 e 2019) appaiono sostanzialmente sovrapponibili, sia come valore di emissioni totali, sia come ripartizione per categorie: l’organico della sede oggetto di approfondimento è infatti rimasto praticamente lo stesso nelle due annualità, e non sono state fatte azioni specificatamente mirate a ridurre le emissioni di CO2 (nb: il dato finale dei 2 anni, 511 e 494, non corrisponde perfettamente a quello indicato nei grafici precedenti, che riportano 517 e 501. Non si tratta di un errore, ma dell'effetto del ricalcolo effettuato sui dati 2018 e 2019 una volta che, successivamente, si è deciso di introdurre anche il contributo dell'ammortamento delle imbarcazioni).

Come evidente, la componente “trasporto persone” risulta ampiamente la più consistente per entrambi gli anni considerati. Per indagare meglio questo fenomeno si riporta il grafico 2019 (molto simile al 2018) della ripartizione delle emissioni dovute al trasporto persone. Inoltre, confrontando i risultati del 2019 con quelli del 2020 rispetto a tale componente, risulta evidente come la pandemia ha fortemente influenzato la mobilità dei dipendenti Arpa FVG, ed in tal senso ha rappresentato un utile banco di prova di metodi alternativi al trasporto su gomma (ad esempio lo smartworking).

Il metodo di calcolo applicato ad Arpa FVG

La metodologia come detto si basa sullo strumento di calcolo chiamato “Bilan Carbone® Clim'Foot”.
L'Agenzia l'ha applicata definendo i confini dell'organizzazione, i flussi in entrata e uscita (e quindi i confini operativi) relativi alla propria sede centrale nel modo seguente:

I confini dell'organizzazione

In virtù dell'esperienza già maturata in merito all'applicazione della norma ISO 14001:2015 alla sede centrale di Palmanova di Arpa FVG, si è deciso di partire da questa realtà territoriale, analizzando le attività e i processi gestiti o sotto la responsabilità dell'Agenzia, direttamente o indirettamente.

immagine contenuta nella pagina: l'impronta di carbonio della sede centrale arpa fvg

SEDE CENTRALE ARPA FVG

8240m3 volume dell’edificio (suddiviso in 5 piani)

3350m2 superficie utile complessiva

100 dipendenti circa (variabili di anno in anno)

ATTIVITÀ SVOLTE

Lavoro d’ufficio: attività predominante

Spostamenti con automezzi aziendali:

  • sopralluoghi
  • partecipazioni a riunioni
  • conferenze di servizi
  • commissioni tecniche
  • verifiche ispettive
  • attività presso centraline

Gestione del parco mezzi dell’Agenzia e attività coordinate da altre sedi ma svolte da personale assegnato al sito di Palmanova:

  • transito campioni
  • uscite con imbarcazioni per monitoraggi

POSIZIONE

La posizione geografica della sede centrale ARPA FVG è logisticamente strategica dato che si trova nei pressi delle seguenti infrastrutture di trasporto:

  • le autostrade A4 (da e per Venezia, Trieste), A23 (da e per Udine, Tarvisio), la statale 352;
  • il servizio di autobus SAF - autoservizi FVG;
  • la linea ferroviaria Udine - Cervignano del Friuli;
  • l’ Aeroporto di Ronchi dei Legionari (35 Km).

I confini operativi

Come dettato dallo Standard ISO14061-1 (2018) Arpa FVG ha deciso di considerare tutti i flussi in entrata ed in uscita dall’organizzazione per identificare le emissioni associate alle sue attività (secondo un approccio basato sul ciclo di vita) dividendole tra emissioni dirette ed indirette.

  • Consumi di combustibili per riscaldamento

Nel caso di Arpa FVG il consumo di combustibili è nullo poiché l'impianto è a pompa di calore.

  • Consumi di combustibili per il trasporto di persone e/o di beni operato con mezzi propri dell'Agenzia

Sono stati valutati i km percorsi dagli automezzi di Arpa FVG, divisi per tipologia di veicolo, e la quantità e tipologie di combustibile utilizzato dalle imbarcazioni in dotazione ad Arpa per i campionamenti in mare.

  • Emissioni di gas refrigeranti

In questa voce ricadono gli impianti di raffreddamento/riscaldamento della sede, ed in particolare le perdite registrate di F-gas (gas refrigeranti). Per gli anni in esame non ci sono state perdite dall'impianto Arpa FVG.

  • Emissioni derivanti da energia elettrica

Per i primi 3 anni in esame Arpa FVG ha utilizzato energia proveniente da un mix di fonti definito dal fornitore. Successivamente l'Agenzia si è adoperata per aderire ad un contratto 100% da rinnovabili. Presso la sede dell’ARPA FVG di Palmanova è presente un impianto centralizzato a pompa di calore (quindi elettrico) per il riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo il quale è affidato in gestione ad una ditta esterna che provvede anche all’effettuazione dei controlli ed alla tenuta del relativo libretto. Le modalità relative all’accensione dell’impianto di climatizzazione e regolazione della potenza sono correlate alle condizioni climatiche esterne e/o alla presenza di personale nei locali. Le date di accensione del riscaldamento invernale vengono stabilite nel rispetto della normativa nazionale e di quella comunale di accensione degli impianti termici.

  • Emissioni da trasporti di merci e persone, operate con mezzi non in uso alla organizzazione

Sono stati valutati i km percorsi dagli automezzi dei fornitori di beni, quelli percorsi con mezzi non Arpa FVG dai dipendenti (spostamenti casa-lavoro e missioni) e quantità e km percorsi dagli automezzi di ritiro dei rifiuti, divisi per tipologia di veicolo.

  • Emissioni dalla produzione di beni (di consumo e durevoli) e servizi utilizzati dall’organizzazione

Sono state stimate le quantità di beni di consumo come carta, cancelleria, detersivi, e misurati i consumi idrici. Riguardo a quest'ultima voce la sede dell’ARPA FVG di Palmanova per l’approvvigionamento idrico e il collettamento degli scarichi è servita dal Consorzio Acquedotto Friuli Centrale (CAFC); presso la sede di ARPA FVG sono presenti esclusivamente scarichi civili.
Inoltre, è stato considerato il valore dei beni durevoli (come edificio, arredi, attrezzature IT), suddiviso per gli anni di vita utile ipotizzati per quella categoria di bene.

  • Emissioni indirette da altre fonti (rifiuti)

Sono state stimate le quantità di rifiuti divisi per tipologia e il loro destino. Inoltre è stato preso in considerazione il sistema di trattamento dei reflui.
Per quanto riguarda i rifiuti essi derivano prevalentemente dall’attività d’ufficio e possono essere classificati come rifiuti urbani o, per alcuni casi, come speciali. In sede centrale è organizzata la raccolta differenziata dei rifiuti urbani per cui sono dislocati ai diversi piani e nei punti di ristoro i contenitori per la carta e la plastica in ottemperanza alle indicazioni comunali.
Saltuariamente vengono prodotti e gestiti anche rifiuti speciali che vengono affidati a ditte autorizzate al trasporto e allo smaltimento/recupero. Tra questi rientrano: cartucce e toner, rifiuti ingombranti, ferro e acciaio, batterie al piombo, RAEE.

Ultimo aggiornamento 31/7/2023

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/sviluppo-sostenibile/sezioni-principali/impronta-di-carbonio-1/Esempio-della-sede-centrale-arpa-fvg/