Le simulazioni ambientali sono sempre tra gli impegni dei supercalcolatori
Nella lista dei 500 super computer più potenti al mondo , limitandosi ad una panoramica solo sui primi, si trova che, tra le loro fatiche, vi sono le simulazioni di sistemi ambientali. Attualmente, il più potente di tutti, chiamato Summit oppure OLCF-4, è funzionate al Oak Ridge National Laboratory , presso il dipartimento per l’energia degli Stati Uniti, e i suoi calcoli sono rivolti anche allo studio dell’impiego ottimizzato delle energie rinnovabili per ridurre gli impatti sul clima causati dai combustibili fossili .
Sierra, il secondo, invece si trova al Lawrence Livermore National Laboratory in California, viene impiegato per simulazioni climatiche , e in particolare è coinvolto nelle valutazioni sui cambiamenti climatici a scala regionale focalizzati sulla California .
In terza posizione c’è il Sunway TaihuLight, del National Research Center of Parallel Computer Engineering & Technology cinese (NRCPC) , che supporta i calcoli per le previsioni meteorologiche e le indagini sulle fonti energetiche, comprese i loro impatti ambientali.
Ognuno di questi giganti ha una potenza di calcolo complessiva che viene misurata in Petaflop al secondo, cioè milioni di miliardi di operazioni al secondo. Ma tale potenza di calcolo richiede altrettanta potenza energetica infatti, per mantenerli in funzione, sono necessari fino ad una decina di MegaWatt di energia elettrica.
La Fenice, il centro di calcolo di ARPA FVG, dispone di 576 core per una potenza di picco pari a 1.2 Tflop/s, un’inezia rispetto alle prestazioni di un centinaio di Pflops/s (migliaia di Tflop/s) dei giganti del calcolo contemporaneo. Ad ogni modo, garantisce l’operatività alle simulazioni ambientali in ambito regionale e lo fa egregiamente.
Bibliografia e sitografia
Lista dei 500 calcolatori più potenti al mondo
Oak Ridge National Laboratory – Energy Efficiency Research Analysis
Oak Ridge National Laboratory – Clean Energy Research Area
URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/aria/news/le-simulazioni-ambientali-sono-sempre-tra-gli-impegni-dei-supercalcolatori/