Classificazione regionale delle acque di balneazione
In tutte le acque adibite alla balneazione, Arpa FVG effettua controlli mensili, secondo la normativa nazionale ed europea, a partire dal mese precedente l'apertura della stagione balneare. I campionamenti e le analisi vengono eseguiti secondo un calendario prestabilito.
Al termine di ciascuna stagione balneare, sulla base delle serie di dati relativi alle ultime quattro stagioni precedenti e dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali), viene eseguita una valutazione della qualità delle acque.
Successivamente la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa (colore rosso)", “sufficiente (colore giallo)”, “buona (colore verde)” o “eccellente (colore blu)”.
Nella mappa interattiva di seguito visualizzata, sono rappresentate le aree di balneazione. La mappa può essere spostata trascinandola con il cursore, mentre la scala può essere ingrandita o ridotta utilizzando i segni +/ - (a sinistra in alto della mappa).
- Il colore di ciascuna area indica la qualità dell'area di balneazione raggiunta nella classificazione in vigore.
Cliccando sulle aree si apre una finestra dove viene visualizzata la qualità dell'area selezionata, secondo la simbologia europea, e si attivano i pulsanti per scaricare la cartellonistica e il profilo sintetico dell'area di interesse.
Per maggiori informazioni sulla qualità delle acque di balneazione del Friuli Venezia Giulia e sulla rete di monitoraggio.
Classificazione e calendari di monitoraggio

Durante questo periodo le acque marine, lagunari e le acque dolci interne nelle quali è praticata la balneazione sono sottoposte a controllo ai fini della protezione della salute dei bagnanti e del miglioramento della qualità ambientale.
Durante la stagione balneare Arpa FVG effettua i campionamenti e le analisi con frequenza mensile per verificare l’idoneità alla balneazione in tutte le aree di balneazione presenti sul territorio regionale.
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 1861 del 11 dicembre 2020 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2021, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
In seguito all'emergenza Covid-19 il Ministero della Salute ha disposto un rinvio dei campionamenti previsti per la stagione 2020, pertanto le attività di controllo verranno espletate secondo il
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 2134 del 12 dicembre 2019 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2020, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 2351 del 14 dicembre 2018 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2018, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 2441 del 7 dicembre 2017 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2018, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
- 4.A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 2386 del 9 dicembre 2016 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2017, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La giunta regionale con delibera n° 2432 dd. 04 dicembre 2015 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2016, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La prima classificazione conforme alla Direttiva 2006/7/CE deve essere completata entro il 2015.
Le classificazioni antecedenti a tale data, effettuate ai sensi dell’art. 7 c.5 lett. c del D.Lgs 116/08, sono da considerarsi “preliminari”.
La giunta regionale con delibera n° 2331 dd. 05 dicembre 2014 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2015, secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata sulla base dei risultati analitici dei parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali):
- 1.in relazione a ciascuna acqua di balneazione
- 2.al termine di ciascuna stagione balneare
- 3.sulla base delle serie di dati relativi alla ultime quattro stagioni precedenti secondo la procedura di cui all’Allegato 2 del D.Lgs 116/08.
A seguito di tale valutazione la Regione classifica tali acque come acque di qualità “scarsa”, “sufficiente”, “buona” o “eccellente”.
La prima classificazione conforme alla Direttiva 2006/7/CE deve essere completata entro il 2015.
Le classificazioni antecedenti a tale data, effettuate ai sensi dell’art. 7 c.5 lett. c del D.Lgs 116/08, sono da considerarsi “preliminari”.
La giunta regionale con delibera n° 2430 dd. 20 dicembre 2013 ha provveduto ad individuare e classificare le acque destinate alla balneazione per la stagione balneare 2014, comprendendo gli anni dal 2010 al 2013 secondo la norma vigente (art. 8 del D.Lgs 116/08 ).
Ultimo aggiornamento 5/5/2025
URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/acqua/sezioni-principali/balneazione/monitoraggio-e-classificazione/monitoraggio-acque-di-balneazione/