Il ruolo di Arpa FVG nei Contratti di Fiume

Il Contratto di Fiume (CdF) è un accordo volontario che coinvolge Enti pubblici, privati e cittadini con un obiettivo comune: gestire in modo integrato e partecipato un bacino idrografico o un tratto fluviale. È uno strumento di governance, previsto dal Testo Unico Ambientale (Art. 68-bis del D.Lgs. n. 152/2006), che permette di pianificare azioni concrete per la tutela dell’acqua, la valorizzazione del territorio e la promozione di uno sviluppo sostenibile. In Friuli Venezia Giulia, i Contratti di Fiume rappresentano un passo importante verso una gestione più ecologica e sostenibile dei corsi d’acqua.

Negli ultimi anni Arpa FVG ha avuto un ruolo decisivo in molti di questi processi, mettendo a disposizione dati ambientali aggiornati e competenze tecnico-scientifiche indispensabili per decisioni basate su evidenze solide.

Il supporto dell’Agenzia si concentra sulle seguenti tematiche fondamentali:

  • Qualità delle acque: monitoraggio dello stato ecologico e chimico di acque superficiali e sotterranee
  • Balneazione: verifica dell’idoneità dei siti fluviali e lacustri secondo la normativa vigente
  • Pressioni antropiche: mappatura degli impatti sia puntuali (come gli impianti di depurazione) sia diffusi (ad esempio, le pratiche agricole)
  • Valutazioni ambientali dei processi: analisi della coerenza tra i progetti sul territorio e gli obiettivi di qualità ambientale.

Fiume Natisone

Il coinvolgimento di Arpa FVG nei Contratti di Fiume regionali è iniziato nel 2017, quando a Cividale del Friuli è stato sottoscritto il primo Contratto di Fiume in regione, quello del Natisone. In quell’occasione l’Agenzia è entrata a far parte della segreteria tecnico-scientifica, un organo fondamentale per accompagnare la fase operativa del Piano delle Azioni del CdF. L’accordo ha avuto un respiro inclusivo e transfrontaliero, coinvolgendo la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Autorità di bacino dell’Alto Adriatico, il coordinatore del tavolo nazionale dei contratti di fiume, i sindaci di tutti i Comuni del costituendo Parco del Fiume Natisone e i primi cittadini di Caporetto e delle Valli del Natisone.

Attualmente Arpa FVG garantisce il proprio supporto tecnico-scientifico anche in altri contratti, tra cui quelli dei fiumi Judrio, Noncello, Livenza e Cormor.

Nel 2025 l’Agenzia ha partecipato a diverse iniziative inerenti la tematica, portando il proprio contributo istituzionale:

  • per il Contratto di Fiume dello Judrio, al festival Flux Judri a Corno di Rosazzo, il 7 giugno ha presentato i dati di monitoraggio e la classificazione dello stato ecologico del fiume Judrio, elementi conoscitivi fondamentali per il relativo Contratto di Fiume
  • ha contribuito con i propri dati al percorso che ha portato la Giunta Regionale ad approvare lo schema di Atto d’impegno del Contratto di Fiume Noncello (il 9 agosto 2025), tappa decisiva che porta verso la firma del Contratto
  • il 23 settembre ha preso parte come relatore a un evento online organizzato dal Tavolo regionale e dalla Comunità tematica dei Contratti di Fiume (istituita con DGR n. 1874/2021), con un intervento dal titolo “Nature Restoration Law e contratti di fiume: il ruolo di Arpa FVG nella gestione degli spazi fluviali”. All’incontro ha contribuito anche il Servizio biodiversità della Regione FVG con un focus sulla nuova Strategia nazionale per la biodiversità.

L'impegno di Arpa FVG nei Contratti di Fiume si configura, dunque, come un modello virtuoso di sinergia tra competenze scientifiche e necessità territoriali, essenziale per la tutela del patrimonio idrico del Friuli Venezia Giulia.

Ultimo aggiornamento 7/10/2025

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/acqua/news/il-ruolo-di-arpa-fvg-nei-contratti-di-fiume/


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