Bollettino sullo "Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" - Aprile 2020 - emergenza “Covid-19”

Arpa FVG monitora costantemente le acque marino costiere della regione. Anche in Aprile, come in Marzo, il monitoraggio di NON è stato eseguito a causa dell'emergenza dovuta alla pandemia del virus "COVID-19".
Per sopperire alla mancanza delle misurazioni dirette dei parametri oceanografici, che fanno parte integrante di direttive Europee (Direttiva Quadro Acque e Direttiva sulla Strategia Marina) e del progetto europeo “Soundscape”, e che permettono di definire sia lo stato di qualità ambientale del golfo che di pubblicare il Bollettino mensile a carattere divulgativo: “Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste”, sono stati utilizzati i prodotti scientifici forniti dalla piattaforma internet “Copernicus Marine”.
Tale piattaforma fornisce, dal maggio 2015, informazioni sullo stato ambientale degli oceani e mari attraverso l’elaborazione di osservazioni satellitari e dati raccolti “in situ”, il tutto integrato con opportuni modelli numerici definiti per l’ambiente marino.
In Marzo, il confronto tra le mappe tematiche ottenute dai due metodi: cioè quelle conseguite dall’analisi della serie storica di dati acquisiti dall’Agenzia rispetto a quelle ottenute dal modello  “Copernicus Marine” aveva evidenziato delle consistenti differenze soprattutto per salinità, ossigeno disciolto e clorofilla a. Quindi, in Aprile, tramite la collaborazione con l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS sono stati ottimizzati i prodotti derivanti dalla piattaforma “Copernicus Marine” per il golfo di Trieste. In questo caso il confronto è decisamente migliorato, i valori medi dei parametri sono paragonabili tra le due elaborazioni ed inoltre, la distribuzione spaziale delle grandezze oceanografiche del modello presentano una certa coerenza con le forzanti atmosferiche e marine del periodo.
In conclusione, da questa prima collaborazione si può sostenere la validità, anche per bacini di piccole dimensioni come il golfo di Trieste, delle elaborazioni e previsioni dei parametri oceanografici ottenute dai modelli matematici che però devono essere sempre affinate utilizzando le misure dirette acquisite in campo.

Per quanto riguarda la temperatura monitorata in continuo nella stazione F.lli Bandiera di Trieste la situazione anomala osservata sia in febbraio che in marzo, con valori decisamente più elevati rispetto a quelli medi, sembra essere rientrata e la temperatura del mare in Aprile si assesta su valori più prossimi a quelli evidenziati dalla serie storica.

In Aprile le acque del golfo sono state caratterizzate dalla presenza delle meduse:Rhizostoma pulmo(polmone di mare) e Aurelia aurita (medusa quadrifoglio), quest'ultima tra fine aprile ed inizio di maggio si è mostrata in sciami costituidi da decine di individui che hanno interessato soprattutto le acque costiere superficiali tra Porto Buso e Lignano. Maggiori approfondimenti relativi a questa tematica alla pagina: Meduse e altri organismi marini.

Elaborazione grafica: Schlitzer, R., Ocean Data View, https://odv.awi.de, 2018

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