RIR
Un incidente rilevante è un evento quale un incendio, un’esplosione o un rilascio di sostanze tossiche, di grande entità che si verifica durante un’attività industriale e che può portare a un pericolo grave, immediato o differito per la salute umana o l'ambiente, all'interno o all'esterno dello stabilimento da cui ha avuto origine.
Gli stabilimenti in cui potrebbero generarsi incidenti rilevanti sono tali per la presenza di una o più sostanza o miscela pericolose in quantità tali da superare le soglie definite dalla normativa di riferimento cosiddetta Direttiva Seveso.
La potenzialità di causare danni, connessa ad una determinata installazione industriale, dipende dalla natura e dalla quantità di sostanze pericolose in essa presenti e dalla tipologia dei processi produttivi svolti. Gli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante (RIR) devono effettuare obbligatoriamente una dettagliata analisi dei rischi e mettere in atto tutte le misure necessarie per prevenire e controllare tali rischi. Attualmente tali impianti devono ottemperare a quanto previsto dalla Direttiva 2012/18/UE relativa al “controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose” che in Italia è stata recepita dal decreto legislativo n. 105 del 26 giugno 2015.
I gestori degli stabilimenti RIR devono trasmettere alle autorità competenti (al Comitato Tecnico Regionale (CTR), alla Regione, al MiTE tramite ISPRA, alla Prefettura, al Comune, al Comando provinciale dei V.V.F. territorialmente competente) la notifica, redatta secondo uno schema definito dal decreto stesso, contenente le informazioni sullo stabilimento, le sostanze, nonché sugli eventi/ scenari incidentali/effetti. La notifica va inviata esclusivamente attraverso il servizio di invio telematico che utilizza l’applicazione web “SEVESO III.0 - Sistema Comunicazione Notifiche” predisposta da ISPRA (Inventario Nazionale degli Stabilimenti a Rischio di incidente Rilevante). La normativa RIR dispone che il Comune su cui insiste lo stabilimento metta a disposizione del pubblico alcune informazioni contenute nella notifica e rese maggiormente comprensibili.
Sulla base della tipologia delle sostanze o miscele pericolose detenute e della loro quantità, il D.Lgs. 105/15 suddivide gli stabilimenti soggetti a RIR in due categorie stabilimenti di soglia superiore (SS) e stabilimenti di soglia inferiore (SI). Da questa suddivisione possono derivano differenti obblighi come ad esempio, per gli stabilimenti di soglia superiore, la redazione del Rapporto di Sicurezza o la predisposizione del Piano di Emergenza Interna (PEI).
Per entrambe le tipologie di stabilimento è prevista la predisposizione di un Piano di Emergenza Esterno (PEE) redatto dalla Prefettura territorialmente competente e l'effettuazione dei controlli in impianto (verifiche ispettive).
Le ispezioni degli stabilimenti RIR sono svolte al fine di consentire un esame pianificato e sistematico dei sistemi tecnici, organizzativi e di gestione applicati nello stabilimento e sono pianificate, programmate ed effettuate sulla base di criteri e modalità definiti. Per gli stabilimenti SS il piano delle ispezioni viene predisposto a livello nazionale dal Ministero dell’Interno in collaborazione con ISPRA e quindi declinato dal CTR; le regioni predispongono piani regionali riguardanti tutti gli stabilimenti di soglia inferiore siti nell'ambito dei rispettivi territori.
Stabilimenti a rischio di incidenti rilevanti in Friuli Venezia Giulia
Ubicazione degli stabilimenti RIR in Friuli Venezia Giulia
Attualmente in Friuli Venezia Giulia sono presenti complessivamente 28 industrie classificate a rischio di incidente rilevante di cui 14 stabilimenti in soglia superiore e 14 in soglia inferiore.
Di seguito viene sintetizzato graficamente il numero di impianti soggetti a normativa Seveso presenti sul territorio regionale differenziati per tipologia di attività e distinti tra soglia inferiore e soglia superiore nel primo grafico e per provincia nel secondo.
Che cosa fa Arpa FVG
ARPA FVG ha un ruolo attivo nell'ambito del rischio di incidente rilevante e il suo supporto consiste in:
- partecipare al Comitato Tecnico Regionale, CTR, (ex art. 10 del D.Lgs. 105/15);
- valutare in collaborazione con i VV.F, INAIL e le aziende sanitarie i rapporti di sicurezza degli stabilimenti di soglia superiore e le eventuali modifiche degli stabilimenti (ex artt. 17 e 18 del D.Lgs. 105/15);
- condurre ispezioni presso gli stabilimenti RIR sui sistema di gestione della sicurezza (SGS) applicati negli stabilimenti RIR (ex art. 27 del D.Lgs. 105/15). Tale attività viene svolta assieme a VV.F, INAIL nominati in commissione dedicata;
- verificare le informazioni riportate nelle notifiche (ex art. 13 del D.Lgs. 105/15) presentate attraverso il portale applicazione web “SEVESO III.0 - Sistema Comunicazione Notifiche” predisposta da ISPRA;
- collaborare con le Prefetture per la redazione dei Piani di Emergenza Esterna (PEE) (ex art. 21 del D.Lgs. 105/15);
- partecipazione alle riunioni periodiche del tavolo di coordinamento per l'uniforme applicazione sul territorio nazionale del decreto di recepimento della Direttiva Seveso ter (ex art. 11 del D.Lgs. 105/15).
Siti d’interesse
Di seguito sono evidenziate alcune pagine che riportano informazioni utili a livello nazionale e regionale:
-Ministero della transizione ecologica:
- la Direttiva Seveso III;
- Inventario Nazionale degli Stabilimenti a Rischio di incidente Rilevante
- Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale (art. 11 D.lgs. 105/2015);
- Documenti di indirizzo, linee guida o altra documentazione di interesse;
- Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia:
- Piano regionale delle ispezioni negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di soglia inferiore;
- ISPRA:
- Unione Europea:
- Portale EU Minerva fornisce una raccolta di informazioni tecniche e strumenti per la prevenzione e gestione del rischio di incidenti rilevanti.
Contatti
Responsabile SOS Dipartimento di Udine - Centro regionale di riferimento rifiuti e suolo
- Cherubini Giovanni
Tel. 04321918298
e-mail: giovanni.cherubini@arpa.fvg.it
PEC: arpa@certregione.fvg.it
Ultimo aggiornamento 23/5/2024
URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/supporto-tecnico-e-controlli/rir/