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Modulistica per Enti Locali, privati e aziende

Per i cittadini

La tematica dell’inquinamento acustico è di competenza del Comune. Le richieste di intervento o di misura riconducibili a situazioni di rumorosità di attività produttive devono essere inviate agli Uffici Comunali, che le trasmetteranno ad Arpa.

Per facilitare la richiesta ai Comuni, verificare con l’Ente Locale la disponibilità di appositi moduli, in alternativa è disponibile questo modulo standard.

Autorizzazione per lo svolgimento di attività temporanee

L’articolo 6 della legge quadro in materia di inquinamento acustico, n. 447 del 26 ottobre 1995, assegna al Comune la competenza di rilasciare l’autorizzazione, anche in deroga ai limiti di immissione definiti dall’articolo 2, comma 3, per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile, nel rispetto delle prescrizioni indicate dal Comune stesso.

L’ARPA, quale soggetto istituzionalmente preposto a svolgere per le PP.AA. attività di consulenza, di supporto tecnico scientifico ed analitiche, ai sensi dell’articolo 5 della L.R. n. 6/98, ha ritenuto opportuno fornire informazioni fruibili dalle Amministrazioni comunali sia per indicare la documentazione di minima necessaria alla scrivente Agenzia - qualora le PP.AA. intendano richiedere parere tecnico a supporto dell’emissione dei propri atti - sia per trarre spunti concreti nei contenuti dell’atto autorizzativo, al fine di proporzionare l’inevitabile impatto acustico delle attività temporanee con il diritto al riposo delle persone. Vengono qui pubblicate le recenti linee guida ARPA FVG in materia (23.12.2022)

Documento 1 - Linee guida per l'autorizzazione di attività temporanee (23.12.2022)

Cantieri

La richiesta dell’autorizzazione in deroga per lo svolgimento nel territorio comunale delle attività di cantiere rumorose, si ritiene debba essere corredata con i seguenti documenti di minima, ritenuti necessari per l’eventuale richiesta di parere alla scrivente Agenzia:

  • planimetria in scala adeguata (1:2000 – 1:5000), preferibilmente su CTRN dalla quale siano desumibili, oltre che l’area di cantiere e le zone limitrofe, le posizioni delle sorgenti sonore (attrezzature rumorose), gli edifici e gli spazi confinanti (anche interni all’edificio stesso) utilizzati da persone o comunità limitrofi all’area di cantiere;
  • indicazione dell’area di cantiere sulla mappa del Piano di classificazione acustica comunale (PCCA), ovvero, nel caso il Comune non sia dotato di tale strumento, indicazione della destinazione d’uso urbanistica dell’area coinvolta, come da PRGC;
  • descrizione sommaria delle attività e delle attrezzature utilizzate ed eventuale cronoprogramma delle fasi lavorative.

Nell’ambito dell’orario di cantiere consentito vengono proposti, in via generale, i seguenti orari e giorni lavorativi più idonei all’attivazione dei macchinari rumorosi e all’esecuzione dei lavori rumorosi (Tabella 1)

Tabella 1
periodo invernale (1 ottobre - 30 aprile) dalle 08:00 alle 12:30
dalle 14:00 alle 18:00
periodo estivo (1 maggio - 30 settembre) dalle 08:00 alle 12:30
dalle 15:00 alle 19:00
sabato dalle 08.30 alle 12.00 (solo se necessario)
domenica e giorni festivi esclusi

Qualora, in base alla particolare rumorosità, vicinanza ad abitazioni, durata del cantiere, o svolgimento di lavori nei periodi notturni, l’Amministrazione comunale valuti che l’attività sia particolarmente impattante, è opportuno che il proponente predisponga una valutazione di impatto acustico redatta da un tecnico competente in acustica, al fine di individuare le eventuali opere mitigative per ridurre l’emissione sonora dei macchinari più rumorosi o la loro immissione acustica ai ricettori più prossimi individuati.

Da tale documento si dovranno evincere in particolare:

  • tutte le notizie utili a caratterizzare acusticamente le attività, le sorgenti sonore, i macchinari, le tecnologie utilizzate e gli orari di funzionamento/esercizio previsti: i rispettivi livelli di potenza sonora oppure i livelli sonori a distanza nota, con indicazione delle fonti utilizzate;
  • una stima previsionale dei livelli sonori attesi in prossimità dei ricettori (civili abitazioni, scuole, etc.). Tali livelli devono tener conto delle caratteristiche di emissione delle sorgenti sonore e delle apparecchiature rumorose utilizzate (presenza di componenti impulsive, tonali e tonali in bassa frequenza, rumore a tempo parziale);
  • le misure di mitigazione acustica adottate, o che si intendono adottare, al fine di ridurre l'emissione sonora.

Manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico

Tra le attività rumorose a carattere temporaneo soggette ad autorizzazione comunale, anche in deroga ai limiti di legge, si possono far rientrare:

a) i concerti, gli spettacoli, le feste popolari, le sagre, le manifestazioni di partito, sindacali, di beneficenza, luna park, le manifestazioni sportive e quant’altro, con l’impiego di sorgenti sonore (amplificate e non) che producono inquinamento acustico, purché si esauriscano in un tempo limitato e/o si svolgano in modo non permanente nello stesso sito;

b) le attività di intrattenimento ed allietamento ai sensi del T.U.L.P.S., esercitate presso pubblici esercizi solo se a supporto dell’attività principale prevista dalla licenza e per un periodo limitato di tempo.

Qualora più manifestazioni, anche svolte da diversi proponenti, interessino nell’arco dell’anno lo stesso sito ovvero i medesimi ricettori, è opportuno che venga considerata la durata cumulativa delle attività più rumorose, nei termini indicati in Tabella 3.

Qualora più manifestazioni, anche svolte da diversi proponenti, interessino in contemporanea lo stesso sito ovvero i medesimi ricettori, è opportuno che vengano considerate, da un punto di vista del possibile disturbo della popolazione residente, come un unico evento.

La richiesta dell’autorizzazione in deroga per lo svolgimento nel territorio comunale delle manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico si ritiene debba essere corredata con i seguenti documenti di minima, ritenuti necessari per l’eventuale richiesta di parere alla scrivente Agenzia:

  • planimetria in scala adeguata (1:2000 – 1:5000), preferibilmente su CTRN dalla quale siano desumibili le posizioni, oltre che delle sorgenti sonore (impianti e attrezzature rumorose), degli edifici e degli spazi confinanti (anche interni all’edificio stesso) utilizzati da persone o comunità limitrofi all’area della manifestazione;
  • indicazione dell’area della manifestazione sulla mappa del Piano di classificazione acustica comunale (PCCA), ovvero, nel caso il Comune non sia dotato di tale strumento, indicazione della destinazione d’uso urbanistica dell’area coinvolta, come da PRGC;
  • ogni altra indicazione utile a definire le caratteristiche e l’impatto acustico dell’evento.

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Tabella 2
DESCRIZIONE DELLA MANIFESTAZIONENR MAX DI GIORNI PER MANIFESTAZIONEFREQUENZA MASSIMALIMITE ORARIO
CONCERTI, SPETTACOLI, FESTIVAL e similari6

4 GIORNI PER SETTIMANA

(compreso il sound check)

23:30 nelle giornate feriali

 

24:00 nelle giornate di venerdì, prefestive e festive 

INTRATTENIMENTI MUSICALI* quali ad es. piano-bar esercitati a supporto di attività principale come bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie, etc.16  

3 GIORNI PER SETTIMANA

(compreso il sound check) 

23:00 nelle giornate feriali 

23:30 nelle giornate di venerdì, prefestive e festive

12 

in presenza di unità abitative occupate adiacenti o prossime al luogo fonte di rumore

SAGRE PAESANE, manifestazioni di partito, sindacali, parrocchiali, di beneficenza o altro, rilevanti e di lunga durata con intrattenimento danzante, diversi punti di spettacolo quali cabaret, piano bar, concerti, cinema, spazi dibattiti, giostre, etc.93 GIORNI PER SETTIMANA

23:00 nelle giornate feriali

 

24:00 nelle giornate di venerdì, prefestive e festive

CINEMATOGRAFO ALL’APERTO93 PROIEZIONI PER SETTIMANA23:30
CIRCO E LUNA PARK215 GIORNI PER SETTIMANA22:00 nelle giornate feriali

 24:00 nelle giornate di venerdì, prefestive e festive
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Tabella 3
DESCRIZIONE DELLA MANIFESTAZIONEINDICAZIONE SUL NUMERO DI GIORNI MAX ALL’ANNO PER SITO
CONCERTI, SPETTACOLI, FESTIVAL o similari 16
INTRATTENIMENTI MUSICALI quali ad es. piano-bar esercitati a supporto di attività principale come bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie, etc.16
SAGRE PAESANE, manifestazioni di partito, sindacali, parrocchiali, di beneficenza o altro, rilevanti e di lunga durata con intrattenimento danzante, diversi punti di spettacolo quali cabaret, piano bar, concerti, cinema, spazi dibattiti, giostre, etc.16
CINEMATOGRAFO ALL’APERTO30
CIRCO E LUNA PARK21

Qualora la manifestazione ecceda i limiti di durata, frequenza o orario indicati in Tabella 2, ovvero, in base ai fattori sopra esposti, si possa dedurre un impatto molto rilevante sulla popolazione, è opportuno che il proponente predisponga una valutazione di impatto acustico a firma di un tecnico competente in acustica, al fine di individuare le eventuali opere mitigative per ridurre l’emissione sonora di impianti particolarmente rumorosi o la loro immissione acustica ai ricettori più prossimi individuati.

Richiesta di parere tecnico all’ARPA

Il Comune, ferme restando le proprie competenze e discrezionalità nel rilascio dell’autorizzazione, anche in deroga ai limiti di legge, può richiedere parere tecnico all’ARPA.

Il parere è soggetto agli oneri previsti dall’attuale tariffario dell’ARPA. Questa Agenzia provvederà ad emettere una richiesta di versamento, unitamente all’avvisatura per il pagamento tramite PagoPA, direttamente al Comune richiedente l’eventuale parere tecnico.

Ai fini dell’evasione di tale parere, la richiesta dovrà essere trasmessa con allegata l’istanza presentata dal richiedente completa in tutte le parti.

In funzione della tipologia dell’attività temporanea, l’ARPA potrà richiedere, a completamento, ulteriori integrazioni.

La richiesta di parere tecnico, completo di tutta la documentazione sopra riportata, dovrà pervenire possibilmente entro 20 giorni lavorativi dalla data di inizio del cantiere o della manifestazione.

La richiesta di parere tecnico dovrà essere inoltrata ad ARPA FVG, all’indirizzo PEC: arpa@certregione.fvg.it.

Ultimo aggiornamento 6/6/2023

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/rumore/modulistica/