Analisi merceologiche

Le analisi merceologiche sui rifiuti indifferenziati hanno lo scopo di evidenziare quanta % di frazione differenziata può essere ancora recuperata e quindi quali sono i margini di miglioramento della raccolta differenziata stessa. Le analisi vengono effettuate presso i principali impianti regionali di trattamento dei rifiuti indifferenziati su singoli carichi provenienti da singoli comuni. La composizione dei rifiuti indifferenziati, risulta influenzata dalla stagionalità (estate/inverno) e dalla località in cui viene prodotto il rifiuto (area turistica/area non turistica). Il campione ottenuto viene quindi sottoposto a cernita manuale. Analizzando i dati raccolti finora si evidenzia che nel rifiuto indifferenziato permango ancora grosse % di frazioni recuperabili che dovrebbero essere raccolte in modo differenziato. Vetro, legno, metalli, apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e rifiuti pericolosi (pile, batterie,…) sono rifiuti secchi ma che non dovrebbero essere presenti nella raccolta dei rifiuti indifferenziati in quanto hanno percorsi di raccolta separati consolidati.

Rifiuti indifferenziati

Il grafico mostra la composizione media del rifiuto indifferenziato (secco residuo) analizzato.

Si rilevano significative percentuali di carta, plastica ed organico (come sommatoria di rifiuto organico e verde).

Queste frazioni potrebbero essere quasi interamente raccolte in modo differenziato.

Per quanto concerne la frazione tessile essa è composta prevalentemente da materiali sanitari che trovano nei rifiuti indifferenziati la loro corretta collocazione.

L'andamento dei valori medi regionali delle diverse frazioni si mostra altalenante senza nessuna correlazione fra loro.

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CategoriaA&T2000AMBIENTE SERVIZICOMUNITA' MONTANA 
DEL FRIULI OCCIDENTALE
COMUNITA' MONTANA 
DELLA CARNIA
GEAISONTINA AMBIENTENET
Altro - Residuo2,3167 1,1000 3,30003,56670,9667
Carta15,066716,600019,400020,60008,100010,000018,3357
Inerti3,66002,50005,00000,600018,20006,76672,4545
Legno0,78001,60002,00002,60001,50002,46670,9300
Metalli3,86676,30006,60000,40003,70008,76673,4429
Organico9,333328,30002,300029,40003,000018,466721,1571
Pericolosi0,35000,2000 0,80000,10002,00000,4600
Plastica22,683322,000023,300020,50009,300016,866718,3308
RAEE0,7000 1,5000 1,0000 0,6222
Sottovaglio3,80002,50001,00001,20000,70001,93333,8429
Tessili36,750019,800036,100023,300050,400020,500028,2714
Vetro1,83330,20001,50000,40000,70008,96672,7214

La tabella mostra i valori medi della composizione suddivisi per gestore dal quale si evidenzia che laddove si sono introdotti sistemi di raccolta differenziata spinta la % di frazione tessile supera il 30% e la frazione organica risulta residuale.

Rifiuti differenziati

ChartImg (3)

Il multimateriale è quel rifiuto che prevede la raccolta congiunta di più frazioni. Questa frazione congiunta viene raccolta in 156 comuni regionali, pari al 72%, tutti con sistema di raccolta porta a porta. Esistono due tipologie di multimateriale in regione in funzione delle frazioni raccolte congiuntamente, plastica+lattine e plastica+carta+lattine.

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Ultimo aggiornamento 13/5/2024

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