Monitoraggio radioattività ambientale di Arpa FVG durante gli eventi bellici in Ucraina – risultati e attività future

A seguito del periodo di incertezza causata dagli eventi bellici nello stato dell’Ucraina, Arpa FVG ha intensificato a partire dal 26 febbraio scorso i controlli relativi alla radioattività, aumentando la sorveglianza sulle matrici ambientali campionate: particolato atmosferico e rateo di dose gamma in aria.

Ad oggi 14/4/22 sono stati effettuati 85 campionamenti di particolato atmosferico ed altrettante misure in spettrometria gamma dei filtri ove esso viene catturato, alla ricerca di radionuclidi di origine artificiale. Il campionamento avviene senza soluzione di continuità, tutti i giorni sia feriali che festivi mediante due sistemi di aspirazione presenti presso la sede del Centro Regionale di Radioprotezione di Udine.

Tutti i campioni analizzati non presentano concentrazioni di radionuclidi artificiali, ovvero i valori sono inferiori alla minima concentrazione rilevabile.

La centralina di misurazione automatica del rateo di dose gamma in aria è sempre attiva h24 7g/7g, i valori sono visibili sul sito di ARPA FVG. Dall’inizio delle attività militari in Ucraina ad oggi non si sono verificati innalzamenti anomali del rateo, il valore si mantiene al di sotto dei 100 nSv/h, come visibile nel grafico. La media di circa 85 nSv/h, è del tutto paragonabile al medesimo periodo del 2021:

Fino ad oggi Arpa FVG ha aggiornato quotidianamente la popolazione sui risultati delle misure mediante i propri canali social. A partire dal 15/4/2022 la periodicità delle comunicazioni viene ridotta passando da giornaliera a settimanale.

Rimane immutata ovviamente la routine giornaliera di misurazione, come l’impegno dell’Agenzia che mantiene alta l’attenzione sugli eventi esteri in corso. Viene altresì garantita la pronta intensificazione delle comunicazioni qualora i parametri ambientali monitorati per la radioattività, presentassero dei valori anomali.