Un'estate che continua

In regione il mese di settembre 2023 è stato particolarmente caldo e con ottobre la situazione non è certo cambiata: le temperature continuano a essere ben più elevate del solito, con un tempo che presenta caratteristiche più tardo-estive che autunnali.

La temperatura in pianura

Se esaminiamo il periodo di 40 giorni che va dal 1° settembre al 10 ottobre, la temperatura media di quest’anno risulta la più alta almeno dal 1991, probabilmente anche oltre. Si può notare come la prima decade di ottobre 2023 sia in genere 3 °C più calda della media in pianura, mentre in quota - intorno a 1500 m - lo scostamento rispetto alla norma sale a +6°C.

fig. 1. udine: temperatura media a 2 m dal 1° sett...

Fig. 1. Udine: temperatura media a 2 m dal 1° settembre al 10 ottobre dal 1991 al 2023. La linea verde tratteggiata rappresenta la media 1991-2022.

La temperatura in quota

È proprio in quota che si registrano le anomalie termiche giornaliere più marcate: la temperatura media del giorno 9 registrata nella stazione di Piancavallo - a circa 1300 m slm- è stata di 18.5 °C, oltre 10 °C superiore alla media del periodo. La temperatura massima ha sfiorato i 24 °C, valore che risulta ben superiore alla norma anche per i mesi di luglio e agosto.

fig. 2. piancavallo: temperatura media a 2 m dall’...

Fig. 2. Piancavallo: temperatura media a 2 m dall’1 al 10 ottobre (linea blu continua). La linea verde tratteggiata rappresenta la media; la linea rossa tratteggiata rappresenta il massimo storico; la linea blu tratteggiata rappresenta il minimo storico (dati 2004-2023 Rete meteorologica regionale).

Le cause

Questo inconsueto periodo caldo è determinato dalla presenza dell’anticiclone caldo nord-africano a latitudini elevate e con insolita persistenza per la stagione: la vasta massa di aria calda e asciutta si estende su tutta l’area occidentale dell’Europa, sulle Alpi e sul Mediterraneo. A intensificare l’aumento delle temperature contribuisce l’afflusso di correnti settentrionali sul bordo orientale dell’anticiclone che determina occasionalmente effetto Foen sul nord-Italia, mentre, al contrario, vi è la completa assenza di avvezioni d’aria fredda di qualsiasi origine.

La temperatura del mare

In tale situazione il Mediterraneo, che mantiene il calore accumulato in estate, non accenna a raffreddarsi. È da notare inoltre che il mare risente ancora del caldo accumulatosi nel 2022, durante un’estate interminabile e tra le più calde di sempre.

Così in questo settembre a Trieste la temperatura media del mare si è attestata sui 24.5 °C, valore più elevato registrato per il mese almeno negli ultimi 30 anni. Queste sono temperature che a livello climatico si dovrebbero registrare nella prima parte di agosto, in fase col maggior riscaldamento estivo del mare nella nostra regione. Nel nono mese del 2023 quindi la temperatura media del mare ha superato di 2.5 °C il dato medio climatico mensile registrato in 50 anni (22 °C nel periodo 1971-2020). Il dato dell’Alto Adriatico rispecchia quanto succede nell’intero Mediterraneo che a settembre 2023 presenta un’anomalia termica estremamente elevata, superiore ai 2 °C rispetto alla norma.

Anche nella prima decade di ottobre 2023 il mare continua a essere eccezionalmente caldo: con un valore medio che supera i 23 °C; questo periodo contende il primato storico decadale del 1942. Comunque sia, da oltre 100 anni, ovvero da quando si misura la temperatura del mare a Trieste, dopo l’8 ottobre non si sono mai registrate temperature superiori ai 23 °C come invece sta succedendo quest’anno.

fig. 3. trieste: temperatura media del mare dall’1...

Fig. 3. Trieste: temperatura media del mare dall’1 al 10 ottobre (linea blu continua). La linea verde tratteggiata rappresenta la media; la linea rossa tratteggiata rappresenta il massimo storico; la linea blu tratteggiata rappresenta il minimo storico (dati: 1900-1994 CNR, 1995-2023 Rete meteorologica regionale).

fig. 4. trieste: temperatura media del mare dal 1°...

Fig. 4. Trieste: temperatura media del mare dal 1° settembre al 10 ottobre (dati: 1995-2023 Rete meteorologica regionale).

Ultimo aggiornamento 13/10/2023

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