Pubblicato il report mensile meteo.fvg di luglio 2023: un mese fresco e perturbato

Luglio 2023 in Friuli Venezia Giulia è stato un mese caratterizzato da moltissimi temporali forti e temperature più fresche della media degli ultimi 10 anni. È quanto emerge dal report mensile meteo.fvg, pubblicazione periodica di ARPA FVG – OSMER che descrive in maniera dettagliata l’andamento meteoclimatico di ciascun mese nella nostra regione.

Precipitazioni

Per quanto riguarda le piogge, il report evidenzia che, rispetto agli ultimi 30 anni:

  • su quasi tutta la nostra regione si sono registrate delle precipitazioni più alte della media;
  • lungo la fascia di bassa e media pianura compresa tra Latisana (Ud) e Udine le precipitazioni sono state addirittura del 150% in più rispetto ai dati climatici;
  • anche sul resto della pianura si sono registrate precipitazioni dal 70 al 100% superiori alla media;
  • le precipitazioni più intense si sono registrate tral’1 e il 5, tra il 10 e il 13 e il 25;
  • considerando i giorni piovosi sulla costa e sulla pianura se ne sono registrati fra 10 e 14, in montagna da 15 a 20, valori più alti della media per tutte le zone.

Temporali

Immagine del canale infrarosso Eumetsat MSG alle 20:00 UTC (22:00 ora locale) con sovrapposti i fulmini (fonte Meteorage) tra le 19:45 e le 20:15 UTC. La prima supercella ha già raggiunto la Slovenia, la seconda è in Veneto, mentre la terza è ancora in Lombardia

A luglio 2023, in Friuli Venezia Giulia si sono verificati moltissimi temporali forti. Particolarmente rilevanti quelli avvenuti nelle giornate del 12, 13, 19, 21, 22, 24, 25, 26 e 30.

Tra tutti questi temporali che meriterebbero un approfondimento, nel report sono analizzati e descritti quelli della notte tra 24 e 25 luglio perché hanno prodotto delle grandinate veramente devastanti. Ne riportiamo qui una sintesi.

La situazione sinottica del 24 luglio vede una profonda depressione spostarsi dalle isole britanniche verso la penisola scandinava. Associato ad essa, un fronte freddo si sposta dalla Francia verso la Germania e le Alpi, ma il suo ingresso nella nostra regione avviene appena il 25 luglio. Nonostante questo, già nella mattinata del 24 (dalle 8 UTC, ossia dalle 10 ora locale) nascono diversi temporali su Piemonte e Lombardia, che poi si strutturano in celle più intense, propagandosi verso Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia. In particolare due celle, nate tra Piemonte e Lombardia tra le 18 e le 19 (ora locale) del 24, percorrono tutta la Pianura Padana conservando una struttura ben definita (tipico delle supercelle, ossia celle temporalesche con corrente ascensionale in rotazione ) e arrivano nella nostra regione, la prima verso le 21, la seconda verso le 23 (ora locale). Una terza probabile supercella passa due ore più tardi giusto a sud della nostra costa. Un'ulteriore linea temporalesca ha poi coinvolto la nostra regione tra le 7 e le 8 (ora locale) del 25 luglio.

Il chicco record osservato a Tiezzo di Azzano Decimo (PN) vero le 21 UTC (23 locali). Il chicco è stato raccolto e fotografato dalla signora Marilena Tonin.

La prima supercella, di forma più allungata, dovrebbe essere quella ha causato la maggior parte dei danni da grandine nella zona tra Mortegliano e Palmanova, mentre la seconda, di forma più rotonda, dovrebbe aver generato il chicco record osservato a Tiezzo di Azzano Decimo (PN) verso le 21 UTC (23 locali). Non sono state effettuate misure precise di questo chicco, ma delle stime ufficiose fatte dall'ESSL (European Severe Storm Laboratory, , https://www.essl.org/cms/hail-record-broken-again-19cm-hailstone-confirmed-in-italy/) pare che il lato maggiore di questo chicco possa essere di circa 20 cm, che sarebbe il nuovo record per l'Europa. Una stima molto approssimata del peso potrebbe essere di circa 1 kg. A parte questo chicco di dimensioni eccezionali, ci sono moltissime foto di chicchi di grandine di dimensioni intorno ai 10 cm, sia in provincia di Pordenone che in quella di Udine, che hanno devastato moltissime auto e anche molti tetti.

La stima del danno economico complessivo in regione è molto elevata (solo a Mortegliano si aggira intorno a 125 milioni di euro). Oltre alla grandine grossa (peraltro prevista dall'ARPA FVG), ci sono stati moltissimi fulmini e forti colpi di vento, con raffiche di 103 km/h a Brugnera (Pn) e a Lauzacco (Ud), mentre la pioggia misurata non è stata molto alta.

Temperature

Interessante l’analisi delle temperature:

  • luglio ha fatto registrare una temperatura più fresca rispetto alla media dell’ultimo decennio, ma nella norma considerando gli ultimi 30 anni: in pianura il valore termico medio mensile si è attestato intorno ai 24 °C;
  • l’analisi dell’andamento termico mostra che la prima decade ha registrato temperature di circa 1 °C inferiori alla media degli ultimi 10 anni, la seconda decade è stata decisamente più calda (circa +1.5 °C), la terza decade è stata molto più fredda (anche -3 °C);
  • la temperatura del mare a Trieste è risultata sopra il 90° percentile dal 15 al 21, negli altri giorni la temperatura del mare è risultata in media rispetto ai dati degli ultimi 10 anni.
meteogramma di di luglio 2023 per la stazione di u...
Meteogramma di di luglio 2023 per la stazione di Udine. Pannello 1 (superiore): è indicata la temperatura (°C) massima, media e minima a 1,8 m; la fascia arancione e blu indicano, rispettiva-mente, il 90° percentile della temperatura massima degli ultimi 10 anni e il 10° percentile della temperatura minima degli ultimi 10 anni. Pannello 2: pittogrammi con le condizioni prevalenti del cielo e i fenomeni; le barbe indicano la direzione di provenienza del vento a 10 m e la relativa velocità massima giornaliera (5 m/s trattino corto; 10 m/s trattino lungo; 50 m/s triangolino). Pannello 3: è indicata la pioggia (istogramma) in mm e la radiazione globale in MJ/m2. Pannello 4 (inferiore): tabella con i dati giornalieri.

Questi sono alcuni dei dati e delle informazioni tecnico-scientifiche che il report meteo.fvg fornisce mensilmente, insieme a un testo accessibile anche ai non addetti ai lavori: al resoconto delle situazioni e degli eventi meteorologici verificatisi nell’arco del mese, arricchiti dall’approfondimento di casi particolari, seguono mappe, grafici, tabelle e meteogrammi che descrivono gli andamenti delle principali grandezze meteorologiche: temperature, precipitazioni, vento, radiazione solare.

La descrizione completa dell’andamento meteoclimatico del mese scorso si trova su:

meteo.fvg report – luglio 2023

Ultimo aggiornamento 18/8/2023

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/meteo-e-clima/news/pubblicato-il-report-mensile-meteofvg-di-luglio-2023-un-mese-fresco-e-perturbato/