Regione autonoma Friuli Venezia GiuliaRegione autonoma Friuli Venezia Giulia

Neve da record tra dicembre 2020 e inizio gennaio 2021

L’ultimo scorcio del 2020 e l’inizio del 2021 sono stati caratterizzati da due nevicate molto importanti che hanno interessato il territorio montano del Friuli Venezia Giulia (28 dicembre e 2-3 gennaio): ARPA FVG - OSMER ne ha completato ora l’analisi grazie alla collaborazione con il Servizio foreste e corpo forestale - Struttura stabile centrale per l'attività di prevenzione del rischio da valanga della Regione.

Il 28 dicembre, fin dalle prime ore del giorno, la neve ha iniziato a fioccare su tutto il territorio regionale; poi con il passare delle ore, già in mattinata, la pioggia si è sostituita alla neve dalla pianura ai primi versanti delle Prealpi fino a 600-700 m di quota, mentre nevicate intense sono proseguite per tutta la giornata nella zona montana, anche nei fondivalle prealpini fino ai 250-300 m di quota circa.

Anche nel secondo episodio del 2-3 gennaio le nevicate si sono verificate fino alla quota di fondovalle di 250-300 metri sia nelle Alpi che nelle Prealpi.

In entrambi gli episodi il quantitativo di neve caduta è stato significativo, con valori che nelle diverse località sono variati da 40 a 75 cm. Nevicate in 1-2 giorni di questa entità si verificano mediamente ogni 5-10 anni, ma davvero inusuale è risultato il quantitativo di neve caduta nei 7 giorni dal 28/12 al 3/1. Passando da est a ovest segnaliamo i 142 cm di Tarvisio e i 146 di Sappada. Per Tarvisio episodi così si verificano mediamente ogni 30-50 anni: bisogna risalire fino a febbraio 1984 per trovare un evento simile.

Bisogna comunque sottolineare che non solo questi due episodi sono importanti bensì l’intero periodo, da inizio stagione al 3 gennaio, se confrontato con i dati storici dal 1972, risulta eccezionalmente nevoso: il cumulato totale di neve fresca caduta è stato superiore ad ogni record precedente (141 cm a Claut contro un precedente di 100 cm nel 1981/82, 269 cm a Forni di Sopra contro un precedente di 209 cm nel 2008/09, 247 cm a Tarvisio contro un precedente di 162 cm nel 1981/82, 311 cm a Sella Nevea contro un precedente di 267 cm nel 2005/06, mentre al Rifugio Gilberti con 594 cm si è quasi eguagliato il record di 621 cm registrato il 3 gennaio 2009).

Così gli spessori di neve al suolo al 3 gennaio in tutte le stazioni nivologiche storiche del Friuli Venezia Giulia sono risultati tra i più alti mai registrati.

Anche il numero di giorni con nevicate è stato molto alto tanto che a Sella Nevea se ne sono contati ben 17 da inizio stagione. Dunque gli ultimi eventi si sono verificati su un territorio già da un mese interessato da innevamenti continui e abbondanti.

I grafici illustrano il cumulato di neve fresca e lo spessore della neve al suolo in una stazione di quota (Rifugio Gilberti, sito di misura a 1840 m s.l.m.) e di valle (Forni di Sopra, sito di misura a 910 m s.l.m.):

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/meteo-e-clima/news/neve-da-record-tra-dicembre-2020-e-inizio-gennaio-2021/