Bollettino oceanografico mensile del Golfo di Trieste
È disponibile il bollettino sullo "Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" relativo al monitoraggio eseguito il 20, 23, 24, 25 settembre 2024.
Il monitoraggio ha evidenziato:
- una temperatura, da inizio a metà mese, ancora elevata in tutto il golfo. Considerando, invece, le misure effettuate tra il 20/9 e 25/9 la temperatura media è stata inferiore di 1.8°C rispetto a quella della serie storica (settembre 2014-23). Valori massimi di 22.0°C hanno caratterizzato lo strato superficiale del mare nelle stazioni campionate il 23/9 poste nell’area costiera gradese. In prossimità del fondale marino la temperatura minima è stata di 19.5°C rilevata alla profondità di 21m nell’area più esterna del golfo. I profili di temperatura delle stazioni site in prossimità di Muggia e campionate il 20/9 si sono mostrati omogenei su tutta la colonna d’acqua (media 20.48±0.04°C), ciò potrebbe essere associato sia al rimescolamento dovuto alla forte Bora spirata il 17-18/9 che all’innescarsi del fenomeno di upwelling di acque più profonde.
- una salinità media paragonabile rispetto a quella della serie storica (settembre 2014-23). I minimi di 30-32 hanno caratterizzato la fascia costiera occidentale, in particolare la Baia di Panzano e il tratto di mare tra Porto Buso e Lignano. I massimi di 38.1 - 38.2 sono stati misurati a profondità superiori a 20 m nelle stazioni più al largo antistanti la Baia di Muggia e a profondità superiori a 11 m nella stazione posta al largo di Lignano interessata da acque più salate di origine meridionale.
- un ossigeno disciolto in leggera sottosaturazione con un valore medio paragonabile a quello della serie storica (settembre 2014-23). I massimi in sovrasaturazione hanno caratterizzato le acque superficiali della stazione prossima a Lignano con picchi di 120-125% sat. I minimi, in sottosaturazione, pari al 75-80% sat., corrispondenti ad una concentrazione di 3.8-4.1 ml/l, hanno caratterizzato gli strati d'acqua prossimi al fondale nelle stazioni centro orientali poste tra Miramare e Muggia.
- una clorofilla a media inferiore a quella della serie storica (settembre 2014-23). I valori più alti tra 1.5 µg/l e 2.2 µg/l hanno caratterizzato la colonna d’acqua delle stazioni posizionate in prossimità del porto di Trieste e quella della stazione posta nella Baia di Panzano. In generale, la concentrazione del parametro tende ad incrementare all’aumentare della profondità.
- il perdurare di una scarsa presenza degli organismi gelatinosi nel golfo. Sono stati osservati esemplari della medusa Rhizostoma pulmo e dello ctenoforo “noce di mare” Mnemiopsis leidyi, quest’ultimo in aumento soprattutto a fine settembre.
La presenza nel golfo di ‘’mucillagine’’ con fiocchi, filamenti, nastri e nuvole che ha interessato sia lo strato superficiale che la colonna d’acqua nel periodo estivo, da metà settembre è stata in forte regressione per effetto sia del rimescolamento delle masse d’acqua che all’aumento dell’idrodinamismo del bacino associato alle perturbazioni atmosferiche e all’azione del vento di Bora.
Di seguito il report completo:
Archivio bollettini mensili
Ultimo aggiornamento 11/10/2024
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