Monitoraggio di Ostreopsis cfr. ovata e altre microalghe potenzialmente tossiche

Il seguente report tratta il monitoraggio di Ostreopsis cfr. ovata e altre microalghe potenzialmente tossiche lungo le coste del Friuli Venezia Giulia nell'anno 2021.

Ostreopsis cfr. ovata è un’alga unicellulare di dimensione microscopiche appartenente alla classe delle dinoficee. Originaria delle aree tropicali e subtropicali, si riscontra ormai da qualche decennio anche in zone temperate e in molti paesi del Mediterraneo.

Dal 2009 Arpa FVG svolge un’attività specifica di monitoraggio mensile e quindicinale durante la stagione balneare nelle aree maggiormente a rischio di fiuriture, in conformità al D. Lgs. n. 116/08 e al D.M. del 19 aprile 2018.

In regione, la prima osservazione della formazione di una fioritura a carico di Ostreopsis cfr. ovata risale al 2009 nella spiaggia di Canovella de’ Zoppoli (Comune di Duino-Aurisina, provincia di Trieste). A partire dal 2011 si registra la presenza di questa microalga e la sua fioritura sempre nella medesima spiaggia e negli anni successivi, vengono rilevate fioriture anche lungo il litorale di Barcola (comune di Trieste); occasionalmente, la specie viene ritrovata in basse concentrazioni anche lungo il litorale di Sistiana, Punta Sottile, Duino e Grignano (provincia di Trieste) a ridosso delle scogliere semisommerse. Le fioriture compaiono a partire dalla seconda metà di agosto e dopo un lungo periodo di tempo stabile, con elevate temperature dell’aria ed elevato irraggiamento solare.

Ad oggi non sono mai pervenute segnalazioni di problematiche sanitarie riconducibili alla presenza della microalga e alla formazione delle fioriture a suo carico.