Osservare la propria città (insegnanti)

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Saper osservare la propria città nell'ottica della mobilità sostenibile è il punto di partenza per conoscere il contesto nel quale viviamo.

Durante la giornata ci muoviamo per fare moltissime cose e di volta in volta possiamo scegliere anche modalità di spostamento diverse tra loro.

Poche volte ci fermiamo però ad osservare le nostre strade che sono, prima di tutto, da considerare "uno spazio pubblico" e non soltanto delle vie di transito per la maggior parte delle volte occupate da autovetture private.

Come dimostrano molte esperienze in altri paesi europei o il nuovo progetto della Città30 di Bologna, la strada può essere un luogo considerato "un bene comune" per tutti.

PROPOSTA PRATICA

1.300 metri oltre la scuola

Tutte le scuole possono essere punti chiave per la mobilità, sia perchè generano traffico per i tragitti casa-scuola, sia perchè possono proporre delle modalità differenti di mobilità.

Provare ad analizzare con la classe in un'uscita all'esterno i primi 300 metri di strada subito fuori dalla scuola.

In base alle caratteristiche della mobilità sostenibile e alla piramide della mobilità, dividere la classe in gruppetti per analizzare diversi aspetti legati alla mobilità attorno alla scuola.

Caratteristiche per una mobilità sostenibile:

1) più sicura per tutte le persone

2) meno impattante dal punto di vista dell’inquinamento e del consumo energetico

3) per tutti che sia equa, inclusiva, rispettosa delle disabilità e in generale delle persone più fragili

4) efficiente con tempi di spostamento ottimizzati

5) economicamente accettabile per tutti

Ogni gruppo potrà assegnare un valore da 0 a 10 all'aspetto da osservare, documentando il tutto attraverso delle foto e dei video.

Gli aspetti da assegnare ad ogni gruppo potrebbero essere (e potrebbe essere interessante trovarne altri assieme ai ragazzi):

1.qual è il mezzo di trasporto che occupa più spazio?

2.le persone più in difficoltà si muovono facilmente? (disabili, anziani, persone con passeggino per bambini e altro ancora)

3.le bicilette ed altri mezzi alternativi come il monopattino hanno lo spazio necessario?

4.ci sono spazi abbastanza ampi sui marciapiede per camminare almeno in riga in 3 persone?

Da questa prima analisi, la classe avrà una fotografia del sistema di mobilità attorno alla propria scuola che potrebbe essere confrontato con altre zone della città o altre realtà cittadine che, all'estero e in Italia, hanno progettato in modo sostenibile le proprie strade.

SUGGERIMENTI

Link

Progetto Bologna Città30

Urbanismo tattico e sperimentazioni di Zona30

Fondazione Michele Scarponi

Ultimo aggiornamento 22/8/2024

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/educazione-ambientale/sezioni-principali/ambientarsi-20/citta-e-mobilita/osservare-la-propria-citta-insegnanti/