Modellistica numerica per la Valutazione di Impatto Ambientale

Prosegue, presso il Centro Regionale di Modellistica Ambientale (CRMA) dell’ARPA FVG, l’attività di simulazione degli impatti sull’ambiente di specifiche sorgenti di emissioni in atmosfera.

Grazie alla concatenazione di modelli numerici, dal modello meteorologico [1] al modello di dispersione lagrangiano [2], si producono mappe delle concentrazioni di inquinanti in aria, originate da tali sorgenti, o delle loro deposizioni al suolo (Fig. 1).


Dal 2016
sono state realizzate più di 160 simulazioni di questo tipo. I diagrammi riportati in Fig. 2 le classificano secondo due criteri distinti: 

  • la tipologia di sorgente di emissione in atmosfera di cui ci si è occupati (impianti industriali, allevamenti, termovalorizzatori, ecc.);
  • il contesto in cui è stata richiesta la simulazione (Valutazione di Impatto Ambientale [3], verifiche a seguito di emissioni anomale, ecc.), che può riguardare realtà già esistenti o di progetto.


A seconda delle sorgenti, è stata simulata la dispersione di polveri sottili, ossidi di azoto, metalli, diossine, odori o altri inquinanti, fornendo elementi utili ai tecnici dell’Agenzia impegnati nelle valutazioni.

Questa importante attività di tutela ambientale è stata condotta grazie alla disponibilità del centro regionale di calcolo ad alte prestazioni FENICE [4], il super-calcolatore messo a disposizione dalla Regione e da INSIEL, collocato ad Amaro (Ud).



Riferimenti bibliografici e sitografici

[1] Modello meteorologico WRF

[2] Modello lagrangiano a particelle SPRAY

[3] Valutazione Integrata Ambientale (VIA)

[4] L’infrastruttura regionale di calcolo FENICE 


 

I goals dello Sviluppo Sostenibile (SDG Sustainable Development Goals) per questa notizia sono:

 

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/modellistica-ambientale-crma/news/modellistica-numerica-per-la-valutazione-di-impatto-ambientale/