Bollettino sullo "Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" - Marzo 2020 - emergenza “Covid-19”

Arpa FVG monitora costantemente le acque marino costiere della regione. Il monitoraggio di Marzo 2020 NON è stato eseguito a causa dell'emergenza dovuta alla pandemia del virus "COVID-19".

Nel mese di marzo 2020, l’Agenzia, preso atto delle criticità dovute alla pandemia, ha annullato i previsti monitoraggi istituzionali nel golfo di Trieste. Questi monitoraggi, che fanno parte integrante delle direttive Europee e Nazionali associate alla WFD/2000/60/CE, Strategia Marina e al progetto europeo “Soundscape”, permettono di ottenere quelle informazioni che una volta elaborate vanno a definire lo stato di qualità ambientale del mare. Inoltre, le caratteristiche oceanografiche raccolte durante i monitoraggi vengono riassunte a scopo divulgativo nel Bollettino mensile:Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste”.

Per sopperire alla mancanza delle misurazioni dirette dei parametri oceanografici, sono stati utilizzati i prodotti scientifici forniti dalla piattaforma internet “Copernicus Marine”. La quale fornisce, dal maggio 2015, informazioni sullo stato ambientale degli oceani e mari ottenute dall’elaborazione sia di osservazioni satellitari che “in situ” integrandole con opportuni modelli numerici definiti per l’ambiente marino.

In questa situazione, il Bollettino ha un duplice obbiettivo: quello di continuare ad informare gli utenti dei settori ambientale, commerciale e scientifico sulle caratteristiche oceanografiche del golfo di Trieste per il mese di marzo 2020 e di confrontare le mappe tematiche prodotte da “Copernicus Marine” con quelle prodotte attraverso l’elaborazione delle serie storiche di dati acquisiti dall’Agenzia per il mese di marzo dal 2014 al 2019.

In particolare, sono state utilizzate le elaborazioni di “Copernicus Marine” relative all’ipotetica giornata di monitoraggio del 24/03/20. I parametri oceanografici considerati sono temperatura, salinità, ossigeno disciolto e clorofilla a dello strato superficiale del mare.

Dal confronto tra le mappe tematiche ottenute dai due metodi, i migliori risultati riguardano la temperatura, in cui sia il valore medio che la distribuzione spaziale sembrano avere una certa coerenza. Per questo parametro la differenza tra i valori medi è di 1.01°C, inoltre, i valori del modello “Copernicus Marine” sono abbastanza confrontabili con i dati misurati nella stazione in continuo sita in prossimità del molo F.lli Bandiera di Trieste.

Considerando gli altri parametri oceanografici le differenze tra le misure storiche e i valori da modello oceanografico mostrano delle consistenti differenze, ad esempio la differenza tra i valori medi di salinità è di ben 2.77 unità. Inoltre, anche la distribuzione spaziale di questi parametri sembra troppo omogenea e non considera pienamente la presenza delle foci fluviali e delle bocche lagunari che modificano marcatamente i caratteri oceanografici del golfo.

In conclusione, le elaborazioni e previsioni dei parametri oceanografici ottenute dai modelli matematici sono sicuramente un validissimo supporto alle conoscenze dei nostri mari, ma per bacini marini di ridotte dimensioni come il golfo di Trieste necessitano degli ulteriori affinamenti.

Per quanto riguarda i valori di temperatura monitorati in continuo nella stazione F.lli Bandiera di Trieste si è osservata sia in febbraio che in marzo una distribuzione decisamente anomala per il periodo, con valori più elevati rispetto a quello indicati dalla serie storica e solamente con l’effetto di raffreddamento dello strato superficiale del mare dovuto all’azione del vento di Bora che ha “spazzato” il golfo di Trieste dal 21 al 28 marzo, i valori di temperatura sono rientrati nella distribuzione “storica” del parametro.

Elaborazione grafica: Schlitzer, R., Ocean Data View, https://odv.awi.de, 2018

URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/temi/acqua/news/bollettino-sullo-stato-oceanografico-ed-ecologico-del-golfo-di-trieste-marzo-2020-emergenza-covid-19/