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Monitoraggio della radioattività ambientale in regione

Il monitoraggio della radioattività ambientale su tutto il territorio regionale viene effettuato dal laboratorio di radioattività del Centro Regionale di Radioprotezione e fa parte della rete nazionale per il controllo della radioattività ambientale.

Il programma di monitoraggio comprende campagne di campionamento e misura su due fronti:

  • matrici alimentari
  • matrici ambientali

Alimenti

Il campionamento degli alimenti avviene a cura delle Aziende Sanitarie regionali secondo un piano di campionamento concordato con la Direzione regionale della Salute e comprende gli alimenti che entrano in quantità maggiori nella dieta: latte, carni, frutta, verdura, ecc, oltre ai cereali e al foraggio.

Campionamenti e misure vengono effettuati più volte nell’arco dell’anno con cadenze che dipendono dalla tipologia dell’alimento e dalla sua importanza nella dieta.

Gli alimenti sono sottoposti a tutti i trattamenti necessari per la misura di attività con spettrometria gamma ad alta risoluzione che è eseguita presso i laboratori di Udine e Gorizia del Centro Regionale di Radioprotezione di Arpa FVG.

I dati di attività sono espressi in termini di Bq/kg, o Bq/l, di peso fresco. La minima attività rilevabile (MAR) sul Cesio-137 risulta essere normalmente dell'ordine di 0,1 Bq/kg-l, in linea con quanto richiesto dalla normativa vigente.

I livelli massimi ammissibili ai fini della commercializzazione, fissati dal Regolamento UE 2020/1158 e riferiti alla concentrazione di attività di Cesio-137, corrispondono a 370 Bq/kg per il latte, i prodotti lattiero-caseari e gli alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia e 600 Bq/kg per tutti gli altri alimenti.

Tutte le concentrazioni di attività di Cesio-137 misurate in matrici quali latti, latticini, cereali, carni, frutta, verdura, funghi eduli, etc. risultano inferiori di alcuni ordini di grandezza rispetto al valore ammesso dalla legislazione europea sugli alimenti (Regolamento UE 2020/1158).

Nel 90% circa dei casi le concentrazioni di Cesio-137 sono inferiori alla MAR di 0,1 Bq/kg-l.


Matrici ambientali

Per quanto riguarda le matrici ambientali, le campagne di campionamento e misura riguardano: il particolato atmosferico ed il fall out (cioè la misura della radioattività nell’aria e nella ricaduta secca e umida al suolo) con cadenza rispettivamente giornaliera e mensile ed i suoli, sia boschivi che prativi.

Vengono inoltre effettuate campagne di campionamento e misura sui seguenti indicatori di radioattività ambientale: muschi, mieli, funghi selvatici, alghe e sedimenti marini superficiali. 

Descrizione delle tecniche di misura della radioattività in aria

La normativa di riferimento

Generale

  • DECRETO LEGISLATIVO 31 luglio 2020, n. 101. “Attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordino della normativa di settore in attuazione dell’articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 4 ottobre 2019, n. 117.”
  • TRATTATO EURATOM versione consolidata al 2012 (2012/C 327/01) articoli 35 e 36

    Articolo 35 Ciascuno Stato membro provvede agli impianti necessari per effettuare il controllo permanente del grado di radioattività dell'atmosfera, delle acque e del suolo, come anche al controllo sull'osservanza delle norme fondamentali.
    La Commissione ha il diritto di accedere agli impianti di controllo e può verificarne il funzionamento e l'efficacia.

    Articolo 36 Le informazioni relative ai controlli contemplati dall'articolo 35 sono regolarmente comunicate dalle autorità competenti alla Commissione, per renderla edotta del grado di radioattività di cui la popolazione possa eventualmente risentire.

Acque

  • DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 28 “Attuazione della direttiva 2013/51/EURATOM del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che stabilisce requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano.”
  • DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE 2 agosto 2017 “Indicazioni operative a carattere tecnico-scientifico, ai sensi dell’articolo 8 del decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 28.”

Alimenti

  • REGOLAMENTO UE 2020/1158 della commissione del 5 agosto 2020 relativo alle condizioni d’importazione di prodotti alimentari e alimenti per animali originari dei paesi terzi a seguito dell’incidente verificatosi nella centrale nucleare di Chernobyl
  • RACCOMANDAZIONE 2000/473/Euratom (struttura rete di monitoraggio, matrici da campionare: aria, acque, alimenti)
  • RACCOMANDAZIONE 2003/274/CE (particolari matrici da monitorare)Particolato atmosferico

Ultimo aggiornamento 13/2/2022

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