Anche il Laboratorio di Arpa FVG è impegnato nella ricerca del Fipronil negli alimenti

Il Laboratorio di Arpa FVG ha avviato le analisi per la ricerca del Fipronil su campioni di prodotti alimentari contenenti uova o loro derivati. Questa attività viene svolta nell’ambito di un piano straordinario nazionale, predisposto a scopo precauzionale dal Ministero della Salute, in collaborazione con le autorità sanitarie regionali e il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, volto a monitorare la presenza del Fipronil nelle carni di pollame, uova e derivati, nonché di prodotti alimentari contenenti questi ultimi (maionese, prodotti da forno, pasta fresca all’uovo, etc.).

Il Fipronil è un biocida utilizzato come antiparassitario nei cani e nei gatti, il cui uso non è permesso per gli animali da produzione alimentare, in quanto nocivo per l’uomo.  L’attuale emergenza per il Fipronil nelle uova si è infatti originata in seguito al suo utilizzo illegale nei trattamenti di disinfezione degli allevamenti in alcuni paesi europei, che ha provocato una contaminazione degli animali per ingestione.

Non potendo escludere che comportamenti analoghi siano avvenuti anche in Italia, il piano straordinario di monitoraggio controlla tutti i passaggi della filiera alimentare interessata: i centri di smistamento e imballaggio delle uova, gli ovoprodotti negli stabilimenti di trasformazione, i prodotti alimentari contenenti questi ultimi e anche le carni di pollame.  

Al momento il Ministero della Salute ha segnalato due campioni positivi per il Fipronil, su 114 analisi completate dagli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti per determinare la fonte di contaminazione e l’adozione di eventuali provvedimenti restrittivi da parte delle autorità competenti.

Il Laboratorio di Arpa FVG ricerca il Fipronil nei prodotti alimentari contenenti uova o loro derivati (biscotti, merendine, pasta all’uovo, etc.) di produzione prevalentemente locale, campionati dalle Aziende per l’Assistenza Sanitaria regionali. L’analisi delle uova e delle carni di pollame è invece di competenza degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.