Arpa FVG a Tolmezzo per il convegno: “Mini idroelettrico in montagna. Impatti e problematiche”

Giovedì 14 Febbraio 2019 alle ore 18.00 Arpa FVG ha partecipato a Tolmezzo al convegno dal titolo “Mini idroelettrico in montagna. Impatti e problematiche” organizzato dalla commissione Cai “Tutela ambiente montano” di Veneto e Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la sezione Cai di Tolmezzo e l'Uti della Carnia.

L'incontro in programma è stato un momento di approfondimento e sensibilizzazione sugli impatti causati dalla presenza delle centraline idroelettriche nel territorio alpino del Friuli Venezia Giulia, anche in relazione ai cambiamenti climatici in corso.

L’intervento di Arpa FVG ha descritto il ruolo che ha l’Agenzia nel  valutare se i progetti di derivazione idrica sui corsi d’acqua superficiale garantiscano la sostenibilità ambientale e siano in linea con gli obiettivi  WFD 2000/60 che prevedono il mantenimento della “capacità naturale di autodepurazione dei corpi idrici, nonché la capacità di sostenere comunità animali e vegetali ampie e ben diversificate”. A tal fine la quantificazione della portata da rilasciare, così come previsto dalla normativa europea, dovrà assicurare nel tratto sotteso: la conservazione dello stato ecologico e delle biocenosi acquatiche; il mantenimento della continuità idrica; la preservazione dello stato idro-morfologico al fine del mantenimento dell’eterogeneità dell’alveo e dell’apporto idrico necessario per la salvaguardia quali-quantitativa dei diversi microhabitat; la conservazione degli habitat ripariali garantendo il mantenimento delle sponde vegetate e assicurandone il sostentamento idrico e dello stato chimico-fisico.

All'incontro, aperto al pubblico e coordinato da Carlo Brambilla, referente per la commissione centrale Tam del Cai sulle questioni energetiche, sono intervenuti Arpa Fvg (Monitoraggio ed effetti sui corpi idrici), il Consorzio BIM Tagliamento (Non è tutto oro ciò che scorre), la Secab, (Un esempio di gestione pubblica della risorsa acqua per la produzione di energia), il Coordinamento Nazionale Tutela Fiumi - Free Rivers Italia (Conseguenze dell’incentivazione del mini idroelettrico in montagna).